Gli scritti di medicina sociale e d’igiene di Louis-Ferdinand Céline quando era anche il dottor Destouches sono una vera bomba. Si parla sempre dei pamphlet politici di Céline ma quelli sanitari sono egualmente potenti, semisconosciuti, introvabili dal 1970 e inediti in Italia. Negli anni Trenta furono cassati dal potere della Società Delle Nazioni finché egli ne fu, alla fine, cacciato. Sono tutte proposte rivoluzionarie all’epoca, tanto che alcune vengono applicate o discusse solo ora. Rientrano dunque a buon titolo nei pamphlet e mettono a nudo un suo aspetto sconosciuto ai più.
Come anche la sua denuncia della situazione sanitaria dell’URS sotto Stalin, inedita perché proibita la pubblicazione dal 1944, che vede anch’essa qui la luce per la prima volta.
La sua passione per la medicina durò tutta la vita, superiore a quella della letteratura, come diceva lui stesso, e qui ne ripercorriamo le tappe assieme a questi introvabili documenti, in un “viaggio” di lotta e di avventura come fu tutta la sua vita, spesa in difesa della Verità. Che era quella “agonia che non finisce mai”, come diceva sempre. Che lo portò a lasciare una prestigiosa carriera di “barone” della medicina per divenire medico di banlieue, ossia dei poveri.
Marina Alberghini
IL VIZIO DI ESSERE UOMINI
I pamphlet sanitari, la lotta contro le baronie mediche e le Organizzazioni Sanitarie, nella vita di un medico controcorrente: Louis-Ferdinand Céline
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-069-0]
Pagg. 208 - € 15,00