Queste pagine ruotano intorno a due interrogativi. Il primo riguarda l’oggetto della sociologia, che non è un oggetto. L’oggetto della sociologia è una persona.
Di qui la natura ibrida della conoscenza sociologica, che è scientifica, nel senso tradizionale, ma che nello stesso tempo ha bisogno dell’apporto delle persone indagate, ed è quindi partecipata. Il secondo interrogativo riguarda il destino dell’individuo. Il torrente di informazioni, che quotidianamente lo inonda, lo arricchisce oppure, semplicemente, lo annulla, visto che il cervello umano è una macchina lenta e che la riflessione non può essere che analitica e pacata?
Franco Ferrarotti
CONOSCENZA INTUITIVA COMUNE, SCIENTIFICA, PARTECIPATA
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-276-2]
Pagg. 160 - Euro 12,00