Perché Virginia Woolf non poté fare a meno di confrontarsi con la tradizione letteraria vittoriana? In quale misura l’opera woolfiana fu influenzata da un “eminente vittoriano” come il pensatore scozzese Thomas Carlyle? Figlia del biografo Leslie Stephen, Virginia visse i suoi anni formativi in un ambiente in cui Carlyle era da sempre oggetto di studio e di culto.
Questo libro, ponendo l’accento sul modernismo della scrittrice, esplora alcuni suoi romanzi per scoprire, sotto la loro superficie testuale, il fil rouge di un discorso intenso quanto problematico intorno all’arte della biografia.
Virginia Woolf, in parte polemizzando con i grandi biografi dell’Ottocento inglese, in parte facendo propria la lezione intorno all’esemplarità delle vite dei “grandi uomini”, si pose l’obiettivo di narrare in modo nuovo – con una voce priva delle certezze vittoriane – la storia di uomini e donne che si misuravano con il mestiere di vivere e i suoi tortuosi itinerari.
Francesca Crisante
VIRGINIA WOOLF E LE OMBRE DEL PASSATO
Tradizione, transizione, traduzione
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-397-4]
Pagg. 160 - Euro 13,00