“Ogni parola che scende sulla carta rimarrà nel tempo, sarà letta numerose volte, riletta, custodita negli anni, incisa nella mente della persona cui capiterà sotto gli occhi. Sarà una scultura della mente, una fotografia del pensiero: Cara Ada.
Quante volte Ada avrà riletto queste due lettere che ho di fronte a me? Quanti sogni avranno prodotto all’inizio quelle parole, scelte con cura, con attenzione, da chi ben sapeva quanto una lettera allora fosse importante, ponderosa,
memorabile? Quante lacrime avrà versato successivamente pensando all’amore perduto, all’occasione mancata, al destino sfuggito chissà dove?”
È un destino beffardo a giocare con il nome e la vita di due donne negli anni del fascismo in un paesino della Valsesia. Il cielo, da paradiso, diventa l’inferno rovesciato dal quale piovono fuoco di granate e qualche lettera indirizzata ad Ada.
Fabio Musati
CARA ADA
Racconto primo classificato al Premio Tabula fati 2006
Copertina di Elena Pacaccio
Edizioni Tabula fati
[ISBN-88-7475-111-7]
Pagg. 48 - € 4,50