Durante la carestia che nel 1867 affligge l’Algeria, la vedova Dabia, ridotta all’indigenza, entra al servizio della signora Reynaud, «donna veramente cristiana e padrona amorevole».
Se Dabia riesce a superare i pregiudizi contro il Cristianesimo grazie alla dama francese, per quest’ultima non sarà affatto semplice creare un rapporto con la piccola Adra, tanto bella e dotata di buone qualità, quanto difficile da ammansire.
La bambina, infatti, non è stata battezzata, perciò “la sua natura è ancora cattiva e propensa al male”. La vista di un quadro che raffigura l’Immacolata Concezione determina un profondo cambiamento e rappresenta la prima tappa di un percorso al termine del quale conoscerà “la Mamma sua del Cielo”.
Qui comincia la storia di Adra, della sua crescita e della sua formazione all’insegna della Fede. Sopporterà il fardello di sofferenze indicibili e affronterà pericolose peripezie, senza mai dimenticare il monito materno: «Guardati di ritornare tra i figli del tuo popolo. Resta tra i cristiani e fatti come loro.»
Anton Huonder
ROSA BIANCA Adra, la piccola convertita
Racconto storico algerino
Edizioni Amicizia Cristiana
[ISBN-978-88-89757-60-4]
Pag. 66 - € 8,00