Il presente volume riguarda gli interventi di Giorgio La Pira all’Assemblea Costituente (1904/1977), rivisitati e organizzati cronologicamente, nel rispetto del dibattito di quel periodo.
In occasione del settantesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, si vuole tornare alle fonti e allo spirito del dialogo tra diverse culture politiche, tutte accumunate dal valore della democrazia come metodo.
Le personalità che appaiono nel corso degli interventi svolti in seno all’Assemblea Costituente, costituiscono un insegnamento e una prospettiva per i nostri giorni: la politica era per La Pira progetto, ma anche dialogo e confronto. Egli svolse un ruolo fondamentale non solo attraverso i suoi spesso coloriti ma sempre profondi interventi, ma soprattutto perché era l’espressione di quel cattolicesimo politico che aveva maturato il “metodo della democrazia” nei difficili anni della guerra e del fascismo, come prospettiva alternativa non solo alla dittatura, ma all’idea stessa dello Stato maturata come espressione filosofico- politica del Personalismo, mutuato dalla speculazione di Emmanuel Mounier (1905/1950).
La Pira, terziario domenicano consacrato, visse molta parte della propria vita in una cella del convento fiorentino di S. Marco, dove oggi riposa nella pace del Signore.
Giulio Alfano
GIORGIO LA PIRA Un domenicano alla Costituente
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-960-8]
Pagg. 192 - € 14,00