Fanta-religione è un termine onnicomprensivo, che raccoglie le fantasie religiose quanto le forme cultuali, le strutture teologiche quanto i sistemi di credenze e affonda le radici nelle forme classiche della narrativa fantastica; dagli Dèi innominabili di Lovecraft a quelli mitopoietici di Zelazny, dai labirinti teologici di Farmer alle speculazioni heinleniane, fino al ricco pantheon della fantasia eroica.
Una lunga tradizione che ci porta a riflettere sul rapporto fra scrittura e religio, magari a seguito delle parole di Martin Heidegger – ormai solo un Dio ci può salvare.
Parole su cui muovono i racconti di questa antologia di fanta-religione, finalisti e vincitori del premio IF nell'edizione del 2014, che, partendo dalla narrativa fantastica e di fantascienza, riallacciano i rapporti con la religio, declinata attraverso i nuovi culti, le religioni del Libro, le antiche culture della paganitas.
Fiorella Borin, Davide Camparsi, Alessandro Forlani, Giuseppe Cozzolino, Aubrey Alexander Hill, Giuseppe Magnarapa, Manola Pieruccioni, Danilo Donati, Oskar Felix Drago, Enrico Gavarini, Dario Marcucci sono gli autori che con la loro personale poetica si sono cimentati nell'impresa di indagare in un genere che negli anni ha continuato a germinare, stretto fra scienza e secolarizzazione.
Aa. Vv.
SOLO UN DIO CI PUÒ SALVARE 11 racconti di fanta-religione
a cura di Claudio Asciuti
Copertina di Vincenzo Bosica
Edizione Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-437-3]
Pag. 168 - € 13,00