In questo romanzo ambientato in un luogo indefinito, all’inizio del ventesimo secolo, il protagonista – senza nome – è in viaggio verso una città al di là della valle. Costretto a cercare riparo per la notte, bussa alla porta della prima casa che incontra. Viene accolto da un uomo, anch’egli anonimo, da una presunta cuoca e s’imbatte in una malata confinata a letto.
Nell’atmosfera stantia dell’ambiente domestico, i due uomini si perdono fra le maglie di discorsi enigmatici da cui derivano incomprensioni, facili qui pro quo e altrettanti trastullamenti che culminano con il riaffiorare di ricordi in un viaggio nell’assurdo e nei misteri della casa.
L’allegoria e il sogno che coinvolgono e catturano tanto il protagonista quanto il lettore, determinano incertezza e un forte senso di smarrimento. Entrambi, e in simbiosi, vivono una vita che non gli appartiene: sono simboli, più che esseri umani. A muovere tutto è la necessità di andare avanti, di compiere il proprio dovere, di arrivare alla città. E in fondo la mèta è proprio lì, oltre le montagne.
Daria Del Roscio
OLTRE LE MONTAGNE
Primo premio al Concorso Nazionale Davide D’Amario per inediti, 2025
Edizioni Tabula fati
[ISBN-979-12-5988-425-1]
Pagg. 104 - € 10,00